certe: alcuni studiosi lo ritengono originario dell'Epiro, ed il nome deriverebbe dal corrispondente guascone Carbonet; secondo altri il Cabernet-Sauvignon sarebbe la vitis caburnica descritta da Plinio il Vecchio nella Naturalis Historia[2], e corrisponderebbe al vitigno (e vino) greco Kapnios. Il nome Sauvignon deriva da una antica parola francese che significa “selvaggio” (sauvage).
Tuttavia test genetici effettuati nel 1996 presso il dipartimento di enologia e viticoltura dell'Università della California a Davis hanno sorprendentemente dimostrato che il Cabernet Sauvignon è un incrocio (probabilmente avvenuto in maniera spontanea nel XVII sec.) tra il Cabernet Franc, vitigno a bacca rossa, e il Sauvignon blanc, vitigno a bacca bianca.
Oggi viene usato anche per la vinoterapia in quanto sembra avere effetti benefici nel trattamento dell'ipertensione e di problemi ischemici